venerdì 30 settembre 2011

Lady S volume1

Dopo essermi appassionato alla lettura di XIII, opera ripubblicata recentemente in volume dall'editore modenese Panini Comics, su consiglio dell'amico e gestore del negozio di fumetti viareggino Living Colour 2.0 Roberto Cecchini ho affrontato la lettura della nuova fatica di Van Hamme con molte aspettative, che fortunatamente non sono state deluse.


Sceneggiatura: Jean Van Hamme
Disegni e copertina: Philippe Aymond
Editore: 001 Edizioni
Collana: 001 France
Data di uscita: Luglio 2011
N° Pagine: 96
Prezzo: € 14,00


È stato pubblicato dall'editore torinese 001 Edizioni all'interno della divisione 001 France, il primo volumetto di “Lady S”, serie di spionaggio e avventura a fumetti scritta dal famoso sceneggiatore Jean Van Hamme, noto al pubblico degli appassionati per essere l'autore di capolavori della letteratura disegnata francese come: “Thorgal”, “XIII” e “I maestri dell’orzo”.
Questo libro, che raccoglie i primi due tomi che presentano in patria la prima storia del serial, fa conoscere al lettore la bella protagonista e le vicissitudini attraverso le quali viene adottata da James Fitzroy, un diplomatico americano che ne fa la sua più fedele collaboratrice, e reclutata da una misteriosa organizzazione antiterroristica con il nome in codice di Lady S.
Come di consueto per quanto riguarda le avventure confezionate dallo sceneggiatore belga, le trame di questo albo sono avvincenti, ben costruite e lasciano il lettore con il fiato sospeso.
I personaggi, che spiccano per caratteri schiaccianti e imponenti personalità, sono inoltre caratterizzati splendidamente e credibili sotto innumerevoli punti di vista.
Autore dei disegni di quest'opera, che appartiene di fatto all'area franco-belga, è il parigino Philippe Aymond.
Il suo segno chiaro e preciso fatto di tratti raffinati ed essenziali, di linee nere nette lievemente e morbidamente modulate e di colori luminosi, rende le storie estremamente affascinanti e leggibili anche dal punto di vista grafico.
Da mettere in evidenza oltre ai pregi fin qui elencati anche una notevole attenzione ai dettagli che riguardano ambienti e architetture dei luoghi in cui si svolgono le vicende narrate, valore che unito al prezzo, contenuto per un volume a colori di 96 pagine stampato su carta patinata, rende la lettura di questo albo consigliatissima non solo per tutti gli appassionati di fumetto ma anche per quelli di letteratura e cinema noir.

venerdì 23 settembre 2011

Scarface

Copertina Blu Ray

In occasione dell’uscita in formato Blu Ray di questo lungometraggio restaurato, avvenuta il 9 Settembre, vorrei parlare di “Scarface”, pellicola che ancora oggi è considerata una delle più riuscite del regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana Brian de Palma.
Questo film, realizzato nel 1983, riprende molto liberamente l’opera originale di Howard Hawks del 1932 del quale resta però in questa versione soltanto il titolo e il soggetto, l’ascesa all’impero del crimine di un giovanotto senza scrupoli destinato a essere rovinato dalla sua smodata ambizione.
Scritta da Oliver Stone e fotografata da John Alonzo, questa pellicola narra la storia di Tony Montana, interpretato da un Al Pacino all’apice della sua carriera, uno dei tanti profughi di origini cubane sbarcati in Florida con in testa il grande sogno americano. 
Il film ne racconta, senza giudicare, l’ascesa fulminante nel mondo della malavita e la rovinosa caduta.
Il successo del trafficante è reso palpabile da milioni di bigliettoni verdi, locali di lusso, montagne di cocaina e una moglie bionda mozzafiato, la bellissima Michelle Pfeiffer degli esordi.
Tutto questo però innesca una bomba a orologeria che lo porterà a fare una bruttissima fine. Un ultimo aspetto degno di nota è la colonna sonora incalzante e adatta a commentare una pellicola come quella in questione firmata dal famoso compositore italiano Giorgio Moroder.
Nel Blu Ray oltre al film, tra le due ore di speciali, bisogna mettere in evidenza il contenuto inedito: “Il Fenomeno Scarface”, un documentario di 70 minuti in cui Roberto Saviano, Paolo Sorrentino ed il cast della Serie Tv Romanzo criminale parlano del lungometraggio, dei suoi eccezionali attori e di come “Scarface” sia diventato un grande cult della storia del cinema e un punto di riferimento per i veri malavitosi che non solo imparano a memoria le battute del film ma prendono come esempio il protagonista arrivando anche a morire come lui.

giovedì 8 settembre 2011

Spiderman Noir

In questa nota vorrei parlare di un volume che contiene una storia che combina due delle mie più grandi passioni: i fumetti di supereroi e le trame poliziesche.


Sceneggiatura: David Hine, Fabrice Sapolsky
Disegni: Carmine Di Giandomenico
Copertina: PatrickZircher
Editore: Panini Comics
Collana: Marvel Noir
Data di uscita: Dicembre 2009
N° Pagine: 104
Prezzo: € 12,00


È uscito nel mese di dicembre 2009 nella collana della casa editrice modenese Panini Comics 100% Marvel, composta da eleganti e corposi volumi che presentano alcune delle più belle proposte della recente produzione a fumetti dell’americana Marvel Comics, “Spiderman Noir”, prima miniserie della serie Marvel Noir, che cala il noto supereroe nel contesto della New York nel periodo che segue la grande depressione del ‘29.
Questo racconto, scritto da David Hine e da Fabrice Sapolsky, disegnato dall’italiano Carmine di Giandomenico e pervaso da atmosfere hard boiled degne dei più famosi film di John Huston e dei migliori romanzi di Raymond Chandler e Dashiell Hammett, presenta tutti i personaggi che hanno reso famoso l’universo di Spiderman anche se con caratteristiche e connotazioni diverse da quelle della serie mensile.
New York è infatti in mano a Norman Osborn, detto il Goblin, boss della malavita che tiene la città sotto scacco con l'aiuto dei suoi scagnozzi tra i quali spiccano Kraven, addestratore di bestie proveniente dalla Russia, e l'Avvoltoio, un freak cannibale che è stato chiuso per anni nella gabbia di un circo.
Per quanto riguarda i buoni facciamo quasi subito la conoscenza di May Parker, agitatrice sociale che, dopo la morte del marito Ben, fa di tutto per muovere le coscienze del popolo, e di suo nipote Peter.
La storia però ruota intorno a Ben Urich, reporter di cronaca nera del Daily Bugle, personaggio gestito davvero bene da Hine con i suoi punti di forza e le sue debolezze, che se solo volesse potrebbe cambiare il destino della città, ma forse ha troppo da perdere.
O non vuole perdere quel poco che ha.
Interessanti e di spessore sono anche i personaggi secondari come, tra i tanti, una sexy ed elegante Felicia Hardy, proprietaria del locale peccaminoso Il Gatto Nero.
Per quanto riguarda la miniserie, composta originariamente da quattro numeri, possiamo affermare che la storia è bella ritmata ed interessante, ricca dei classici cliché che si ritrovano nei romanzi e nei film noir, con colpi di scena che non ti aspetti fino al finale.
Le caratterizzazioni dei personaggi date da Hine sono sorprendenti e ben riuscite e la vicenda non è lineare né scontata, ma intrigante ed appassionante.
L'unica pecca sono i disegni di Carmine Di Giandomenico le cui matite sono forse più adatte a miniserie come “Giulio Meraviglia” e “La dottrina” piuttosto che a storie di supereroi.
Nel complesso però “Spiderman Noir” resta una serie che si attesta su buoni livelli e di cui è consigliata la lettura oltre che agli appassionati di fumetti di supereroi anche a quelli di buona letteratura noir.